IL BOSCO DI FAGGI.
Buchenwald, «bosco di faggi» in tedesco, 19 aprile 1945.
Sono le 5 passate del mattino, l’alba sta per sorgere.
Il tempo che occorrerà alla mia sigaretta per consumarsi.
Da ogni fine un inizio, da ogni morte una vita.
Ci sono luoghi, però, dove non è possibile. Continua la lettura di IL BOSCO DI FAGGI
Archivi categoria: Deliri
STALKER
Sapevo che lei mi avrebbe seguito dapertutto e per sempre.
A volte mi affiancava, acquattandosi contro i muri.
Altre volte mi precedeva sul mio cammino, come se conoscesse le mie intenzioni. Continua la lettura di STALKER
SPORCA GUERRA
Dedicato a tutte le vittime , militari e non, e alle loro famiglie.
In particolar modo a Leonardo Buccoliero, Brigadiere dei Carabinieri, che, dopo varie missioni nei Balcani, si ammalò di tumore per gli effetti di quella che io definisco, in questo racconto, “sporca guerra”.
Una moglie e due figli, a soli 48 anni fu costretto sulla sedia a rotelle, uno strazio di dolore, rinunce e sofferenze durato 11 anni.
Lo dedico, citandolo, a Leonardo, e attraverso lui a tutti gli altri, perché questa tragedia non sia percepita solo come di fantasmi invisibili in un racconto di fantasia, ma abbia nomi, volti e dolore di storie terribilmente reali.
Onore a te, Leonardo, e agli altri, e un abbraccio alle vostre famiglie in cerca di verità e giustizia.
Ve le dobbiamo. Continua la lettura di SPORCA GUERRA
IL CAVALIERE E LO SCUDIERO
Il buio, sulle terre della Mancia, è arrivato subitaneo e improvviso, come spesso accade.
La Mancia, già, con quel nome, derivante dall’ arabo Al-Mansha ( “terra secca”), che richiama echi di una terra di siccità. Continua la lettura di IL CAVALIERE E LO SCUDIERO
Melassa
Quarant’ anni.
Tanto sono mancato da Boston.
Ero andato via bambino speranzoso, vi sono ritornato da adulto disilluso.
È sera. Continua la lettura di Melassa
Se imparassimo
Se imparassimo.
Se imparassimo a cedere la strada agli alberi, prima di abbatterli.
Se imparassimo ad inchinarci alla montagna, prima di violentarla.
Se imparassimo ad amare l’aria, prima di averne paura. Continua la lettura di Se imparassimo
Il segreto del mio successo
Ebbene sì, sono uno scrittore!
E, senza falsa modestia, anche di discreto successo!
La mia forza, il mio successo nascono dal fatto che io so narrare, nei miei racconti noir, il mondo e la vita.
Quelli reali.
Il vuoto
Mondo Pazzo
Per le strade cani che azzannano ossa gettate via.
Bocche vuote, bocche piene di mosche, che la carne di quelle ossa non hanno mai saputo cosa sia.
Continua la lettura di Mondo Pazzo
Terremoto!
I nostri cuori non sono di pietra.
Le case, i muri lo sono.
Nei cuori , il tremore della terra lascia indelebili segni.
Resistono nel dolore. Continua la lettura di Terremoto!