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La peggio ex gioventu’

La7, Piazza Pulita.
La contestazione sotto la sede del PD alla minoranza accusata di tradimento.
Li osservo.
Tutte persone over 60, non c’è un giovane.

Lo stesso pubblico che aveva Berlusconi, quelli che non votano nel merito, checché se ne dica.

Ma votano per la mancetta, fosse allora la dentiera e oggi quella sulle pensioni.

Oppure votano per il mestolo di lenticchie oggi più che per la spesa domani, fosse l’ICI allora o qualche centinaio di senatori oggi abbinati ad un risparmio ridicolo.

Nessuno di loro che abbia pensato ai propri giovani, figli, nipoti o pronipoti, precari, disoccupati, senza futuro.

Salvo poi lamentarsi che, magari, li devono mantenere, anche con quella piccola mancetta sulla pensione, che è servita a comprarli.

Allora il governo, anche per loro, qualsiasi sia, diventa “ladro”.

Se posso dare un consiglio al megalomane toscano ( ma lui è bravissimo a sbagliare anche da solo, o in compagnia dei presunti guru della comunicazione che lo circondano), si sbrighi ad andare ad elezioni.

Fermo restando che la maggioranza dei giovani oramai lo boccera’ promettesse anche una notte di sesso con le sue amazzoni, tenga conto che quel 40%, del quale si bea, è molto fluttuante al ribasso.

C’è anche madre natura che influisce.

Ma non gridi al complotto: lei, la natura, quel percorso lo fa per tutti, nell’ordine naturale delle cose, quindi anche della vita e della morte.

A volte frega anche qualche quarantenne.

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