NAZISTI

Risoluzioni ONU e Israele.

Oramai è appurato che, in questo mondo, leggi e regole non sono uguali per tutti. Che siano persone o nazioni non fa differenza. Israele è uno di quei paesi per il quale vale questo discorso. L’arroganza del governo sionista, forte dell’ignavia di molte nazioni occidentali e degli interessi economici che gli ebrei hanno sempre saputo curare, fanno sì che nel corso degli anni questo stato, senza storia e senza lode, si sia fatto beffa delle risoluzioni dell’ONU. Organismo che, una volta di piu’, appare in tutta la sua inutilità, inadeguatezza, debolezza.

Concezione di democrazia in Israele
Concezione di democrazia in Israele

Elenco delle 73 risoluzioni che il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato dal 1951 fino ad oggi e che Israele non ha mai rispettato.4271523567

1) RISOLUZIONE ONU N. 93 (18 MAGGIO 1951)

Il CS decide che ai civili arabi che sono stati trasferiti dalla zona smilitarizzata dal governo di Israele deve essere consentito di tornare immediatamente nelle loro case e che la Mixed Armistice Commission deve supervisionare il loro ritorno e la loro reintegrazione nelle modalita’ decise dalla Commissione stessa.

2) RISOLUZIONE ONU N. 101 (24 NOVEMBRE 1953)

Il CS ritiene che l’azione delle forze armate israeliane a Qibya del 14-15 ottobre 1953 e tutte le azioni simili costituiscano una violazione del cessate-il-fuoco (risoluzione 54 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU) esprime la più forte censura per questa azione, che può pregiudicare le possibilità di soluzione pacifica; chiama Israele a prendere misure effettive per prevenire tali azioni.

3) RISOLUZIONE ONU N. 106 (29 MARZO 1955)

Il CS osserva che un attacco premeditato e pianificato ordinato dalle autorità israeliane e’ stato commesso dalle forze armate israeliane contro le forze armate egiziane nella Striscia di Gaza il 28 febbraio 1955 e condanna questo attacco come una violazione del cessate-il-fuoco disposto dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU.

4) RISOLUZIONE ONU N. 111 (19 GENNAIO 1956)

Il CS ricorda al governo israeliano che il Consiglio ha già condannato le azioni militari che hanno rotto i Trattati dell’Armistizio Generale e ha chiamato Israele a prendere misure effettive per prevenire simili azioni; condanna l’attacco dell’11 dicembre 1955 sul territorio siriano come una flagrante violazione dei provvedimenti di cessate-il-fuoco della risoluzione 54 (1948) e degli obblighi di Israele rispetto alla Carta delle Nazioni Unite; esprime grave preoccupazione per il venire meno ai propri obblighi da parte del governo israeliano.

5) RISOLUZIONE ONU N. 127 (22 GENNAIO 1958)

Il CS raccomanda ad Israele di sospendere la “zona di nessuno” a Gerusalemme

6) RISOLUZIONE ONU N. 162 (11 APRILE 1961)

Il CS chiede urgentemente ad Israele di rispettare le decisioni delle Nazioni Unite.

7) RISOLUZIONE ONU N. 171 (9 APRILE 1962)

Il CS riscontra le flagranti violazioni operate da Israele nel suo attacco alla Siria.

8) RISOLUZIONE ONU N. 228 (25 NOVEMBRE 1966)

Il CS censura Israele per il suo attacco a Samu, in Cisgiordania, sotto il controllo giordano.

9) RISOLUZIONE ONU N. 237 (14 GIUGNO 1967)

Il CS chiede urgentemente a Israele di consentire il ritorno dei nuovi profughi palestinesi del 1967.

10) RISOLUZIONE  ONU N. 248 (24 MARZO 1968)

Il CS condanna Israele per il suo attacco massiccio contro Karameh, in Giordania.Anti_Semit_ita

11) RISOLUZIONE  ONU N. 250 (27 APRILE 1968)

Il CS ingiunge a Israele di astenersi dal tenere una parata militare a Gerusalemme.

12) RISOLUZIONE ONU N. 251 (2 MAGGIO 1968)

Il CS deplora profondamente la parata militare israeliana a Gerusalemme, in spregio alla risoluzione 250.

13) RISOLUZIONE ONU N. 252 (21 MAGGIO 1968)

Il CS dichiara non valido l’atto di Israele di unificazione di Gerusalemme come capitale ebraica.

14) RISOLUZIONEONU   N. 256 (16 AGOSTO 1968)

Il CS condanna gli attacchi israeliani contro la Giordania come flagranti violazioni.

15) RISOLUZIONE  ONU N. 259 (27 SETTEMBRE 1968)

Il CS deplora il rifiuto israeliano di accettare una missione dell’ONU che verifichi lo stato di occupazione.

16) RISOLUZIONE  ONU N. 262 (31 DICEMBRE 1968)

Il CS condanna Israele per l’attacco all’aeroporto di Beirut.

17) RISOLUZIONE  ONU N. 265 (1 APRILE 1969)

Il CS condanna Israele per gli attacchi aerei su Salt in Giordania.

18) RISOLUZIONE  ONU N. 267 (3 LUGLIO 1969)

Il CS censura Israele per gli atti amministrativi tesi a cambiare lo status di Gerusalemme.

19) RISOLUZIONE ONU  N. 270 (26 AGOSTO 1969)

Il CS condanna Israele per gli attacchi aerei sui villaggi del Sud del Libano.

20) RISOLUZIONE ONU N. 271 (15 SETTEMBRE 1969)

Il CS condanna Israele per non aver obbedito alle risoluzioni dell’ONU su Gerusalemme.

Concezione di democrazia in Israele
Concezione di democrazia in Israele

21) RISOLUZIONE ONU  N. 279 (12 MAGGIO 1969)

Il CS chiede il ritiro delle forze israeliane dal Libano.

22) RISOLUZIONE  ONU N. 280 (19 MAGGIO 1969)

Il CS condanna gli attacchi israeliani contro il Libano.

23) RISOLUZIONE ONU  N. 285 (5 SETTEMBRE 1970)

Il Cs chiede l’immediato ritiro israeliano dal Libano.

24) RISOLUZIONE ONU  N. 298 (25 SETTEMBRE 1971)

Il CS deplora che Israele abbia cambiato lo status di Gerusalemme.

25) RISOLUZIONE ONU N. 313 (28 FEBBRAIO 1972)

Il CS chiede che Israele ponga fine agli attacchi contro il Libano.

26) RISOLUZIONE ONU N. 316 (26 GIUGNO 1972)

Il CS condanna Israele per i ripetuti attacchi sul Libano.

27) RISOLUZIONE ONU N. 317 (21 LUGLIO 1972)

Il CS deplora il rifiuto di Israele di rilasciare gli Arabi rapiti in Libano

28) RISOLUZIONE ONU N. 332 (21 APRILE 1973)

Il CS condanna i ripetuti attacchi israeliani contro il Libano.

29) RISOLUZIONE  ONU N. 337 (15 AGOSTO 1973)

Il CS condanna Israele per aver violato la sovranità del Libano.

30) RISOLUZIONE ONU N. 347 (24 APRILE 1974)

Il CS condanna gli attacchi israeliani sul Libano.gaza_carrtoons

31) RISOLUZIONE ONU  N. 425 (19 MARZO 1978)

Il CS ingiunge a Israele di ritirare le sue forze dal Libano.

32) RISOLUZIONE  ONU N. 427 (3 MAGGIO 1979)

Il CS chiama Israele al completo ritiro delle proprie forze dal Libano.

33) RISOLUZIONE  ONU N. 444 (19 GENNAIO 1979)

Il CS deplora la mancanza di cooperazione di Israele con il contingente di peacekeeping dell’ONU.

34) RISOLUZIONE ONU  N. 446 (22 MARZO 1979)

Il CS determina che gli insediamenti israeliani sono un grave ostacolo alla pace e chiama Israele al rispetto della Quarta Convenzione di Ginevra.

35) RISOLUZIONE ONU  N. 450 (14 GIUGNO 1979)

Il CS ingiunge a Israele di porre fine agli attacchi contro il Libano.

36) RISOLUZIONE ONU N. 452 (20 LUGLIO 1979)

Il CS ingiunge a Israele di smettere di costruire insediamenti nei territori occupati.

37) RISOLUZIONE ONU N. 465 (1 MARZO 1980)

Il CS deplora gli insediamenti israeliani e chiede a tutti gli stati membri di non sostenere il programma di insediamenti di Israele.

38) RISOLUZIONE  ONU N. 467 (24 APRILE 1980)

Il CS deplora con forza l’intervento militare israeliano in Libano.

39) RISOLUZIONE  ONU N. 468 (8 MAGGIO 1980)

Il CS ingiunge a Israele di annullare le espulsioni illegali di due sindaci e un giudice palestinesi, e di facilitare il loro ritorno.

40) RISOLUZIONE ONU N. 469 (20 MAGGIO 1980)

Il CS deplora con forza la non osservanza da parte di Israele dell’ordine di non deportare Palestinesi.images

41) RISOLUZIONE ONU N. 471 (5 GIUGNO 1980)

Il CS esprime grave preoccupazione per il non rispetto da parte di Israele della Quarta Convenzione di Ginevra.

42) RISOLUZIONE  ONU N. 476 (30 GIUGNO 1980)

Il CS ribadisce che le rivendicazioni israeliane su Gerusalemme sono nulle.

43) RISOLUZIONE ONU  N. 478 (20 AGOSTO 1980)

Il CS censura con la massima forza Israele per le rivendicazioni su Gerusalemme contenute nella sua “Legge Fondamentale”.

44) RISOLUZIONE  ONU N. 484 (19 DICEMBRE 1980)

Il CS formula l’imperativo che Israele riammetta i due sindaci palestinesi deportati.

45) RISOLUZIONE ONU N. 487 (19 GIUGNO 1981)

Il CS condanna con forza Israele per l’attacco alle strutture nucleari dell Iraq.

46) RISOLUZIONE  ONU N. 497 (17 DICEMBRE 1981)

Il CS dichiara nulla l’annessione israeliana delle Alture del Golan e chiede ad Israele di annullare immediatamente la propria decisione.

47) RISOLUZIONE ONU  N. 498 (18 DICEMBRE 1981)

Il CS ingiunge a Israele di ritirarsi dal Libano.

48) RISOLUZIONE ONU N. 501 (25 FEBBRAIO 1982)

Il CS ingiunge a Israele di interrompere gli attacchi contro il Libano e di ritirare le sue truppe.

49) RISOLUZIONE ONU N. 509 (6 GIUGNO 1982)

Il CS chiede che Israele ritiri immediatamente e incondizionatamente le sue forze dal Libano.

50) RISOLUZIONE ONU  N. 515 (19 GIUGNO 1982)

Il CS chiede che Israele tolga l’assedio a Beirut e consenta l’entrata di rifornimenti alimentari.images5

51) RISOLUZIONE ONU N. 517 (4 AGOSTO 1982)

Il CS censura Israele per non aver ubbidito alle risoluzioni dell’ONU e chiede ad Israele di ritirare le sue forze dal Libano.

52) RISOLUZIONE ONU N. 518 (12 AGOSTO 1982)

Il CS chiede ad Israele piena cooperazione con le forze dell’ONU in Libano.

53) RISOLUZIONE ONU  N. 520 (17 SETTEMBRE 1982)

Il CS condanna l’attacco israeliano a Beirut Ovest.

54) RISOLUZIONE ONU  N. 573 (4 OTTOBRE 1985)

L'articolo su Vittorio Arrigoni assalito da militari israeliani
L’articolo su Vittorio Arrigoni assalito da militari israeliani

Il Cs condanna vigorosamente Israele per i bombardamenti su Tunisi durante l attacco al quartier generale dell’OLP.

55) RISOLUZIONE ONU N. 587 (23 SETTEMBRE 1986)

Il CS ricorda le precedenti richieste affinché Israele ritirasse le sue forze dal Libano e chiede con urgenza a tutte le parti di ritirarsi.

56) RISOLUZIONE ONU N. 592 (8 DICEMBRE 1986)

Il CS deplora con forza l’uccisione di studenti palestinesi dell’Università’ di Birzeit ad opera delle truppe israeliane.

57) RISOLUZIONE ONU N. 605 (22 DICEMBRE 1987)

Il CS deplora con forza le politiche e le pratiche israeliane che negano i diritti umani dei Palestinesi.

58) RISOLUZIONE ONU N. 607 (5 GENNAIO 1988)

Il CS ingiunge a Israele di non deportare i Palestinesi e gli chiede con forza di rispettare la Quarta Convenzione di Ginevra.

59) RISOLUZIONE ONU N. 608 (14 GENNAIO 1988)

Il CS si rammarica profondamente che Israele abbia sfidato l’ONU e deportato civili palestinesi.

60) RISOLUZIONE ONU N. 636 (14 GIUGNO 1989)

Il CS si rammarica profondamente della deportazione di civili palestinesi da parte di Israele.

61) RISOLUZIONE ONU N. 641 (30 AGOSTO 1989)

Il CS deplora che Israele continui nelle deportazioni di Palestinesi.

62) RISOLUZIONE ONU N. 672 (12 OTTOBRE 1990)

Il CS condanna Israele per violenza contro i Palestinesi a Haram al-Sharif/Tempio della Montagna.

63) RISOLUZIONE ONU N. 673 (24 OTTOBRE 1990)

Il CS deplora il rifiuto israeliano di cooperare con l’Onu.

64) RISOLUZIONE ONU N. 681 (20 DICEMBRE 1990)

Il CS deplora che Israele abbia ripreso le deportazioni di Palestinesi.

65) RISOLUZIONE ONU N. 694 (24 MAGGIO 1991)

Il CS deplora la deportazione di Palestinesi ad opera di Israele e ingiunge ad Israele di assicurare loro un sicuro e immediato ritorno.

66) RISOLUZIONE ONU N. 726 (6 GENNAIO 1992)

Il CS condanna con forza la deportazione di Palestinesi ad opera di Israele.

67) RISOLUZIONE ONU N. 799 (18 DICEMBRE 1992)

Il CS condanna con forza la deportazione di 413 Palestinesi da parte di Israele e chiede il loro immediato ritorno.

68) RISOLUZIONE ONU N. 904 (18 MARZO 1994)

Il CS: sconcertato dallo spaventoso massacro commesso contro fedeli palestinesi nella Moschea Ibrahim di Hebron il 25 febbraio 1994, durante il Ramadan; gravemente preoccupato dai conseguenti incidenti nei territori palestinesi occupati come risultato del massacro, che evidenzia la necessità di assicurare protezione e sicurezza al popolo palestinese; prendendo atto della condanna di questo massacro da parte della comunità internazionale; riaffermando le importanti risoluzioni sulla applicabilità della Quarta Convenzione di Ginevra ai territori occupati da Israele nel giugno 1967, compresa Gerusalemme, e le conseguenti responsabilità israeliane. Condanna con forza il massacro di Hebron e le sue conseguenze, che hanno causato la morte di oltre 50 civili palestinesi e il ferimento di altre centinaia e ingiunge ad Israele, la potenza occupante, di applicare misure che prevengano atti illegali di violenza da parte di coloni israeliani, come tra gli altri la confisca delle armi.

69) RISOLUZIONE ONU N. 1402 (30 MARZO 2002)

Il CS alle truppe israeliane di ritirarsi dalle città palestinesi, compresa Ramallah.

70) RISOLUZIONE ONU N. 1403 (4 APRILE 2002)

Il CS chiede che la risoluzione 1402 (2002) sia applicata senza ulteriori ritardi.

BENJAMIN NETANYAHU
BENJAMIN NETANYAHU

72) RISOLUZIONE ONU N. 1405 (19 APRILE 2002)

Il CS chiede che siano tolte le restrizioni imposte, soprattutto a Jenin, alle operazioni delle organizzazioni umanitarie, compreso il Comitato Internazionale della Croce Rossa e l’Agenzia dell’ONU per l’Assistenza e il Lavoro per i Profughi Palestinesi in Medio Oriente (Unrwa).

73) RISOLUZIONE ONU N. 1435 (24 SETTEMBRE 2002)

Il CS chiede che Israele ponga immediatamente fine alle misure prese nella città di Ramallah e nei dintorni, che comprendono la distruzione delle infrastrutture civili e di sicurezza palestinesi; chiede anche il rapido ritiro delle forze di occupazione israeliane dalle città palestinesi e il loro ritorno alle posizioni tenute prima di settembre 2000.

La legge non è uguale per tutti. Per Israele ancora di meno. Le regole non sempre sono rispettate. Israele riconosce e applica solo le sue.Israele nasce dagli orrori del nazismo. E del nazismo si è cibata, diventandone il simulacro.

di Antonio Mattera

 

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