Il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini (D), durante un incontro elettorale a Ferrara a sostegno del candidato sindaco della Lega, Alan Fabbri (S), in vista del ballottaggio di domenica prossima, 4 giugno 2019. ANSA/ SERGIO PESCI

L’INVASIONE DEGLI ULTRACORPI( IN SALSA FASCISTA)

L’INVASIONE DEGLI ULTRACORPI (IN SALSA FASCISTA)
Le avvisaglie c’erano tutte.
Bastava capirle in tempo.
Alle europee la Lega sfonda il muro del 40% in provincia di Ferrara, 36,65% nel capoluogo.

Poi arrivano i ballottaggi per le comunali e la città estense va al centrodestra dopo 69 anni di governo di centrosinistra.
E tutti a chiedersi perchè i ferraresi o estensi che dir si voglia siano diventati, improvvisamente, «fassisti».
 
Eppure la sinistra di Zingaretti, ma anche della Gruber, Lerner, Roberto di Savianotea continuano a non capire o, peggio ancora, a voler credere che i veri ferraresi siano stati sostituiti, durante il sonno notturno, da creature extraterrestri.
Queste creature si replicano all’interno di enormi baccelli salviniani che crescono finché creano copie senza sentimenti di sinistra quali soldarietà e integrazione ed eliminano gli originali disposti a pagare 2 euro per le primarie PD.
Insomma, una sorta de «L’invasione degli ultracorpi» tutta ferrarese e in salsa fascista.
 
E invece la spiegazione è piu’ logica e meno fantascientifica.
La sinistra viene fanculata perchè non ha saputo rispondere alle decine di migliaia di correntisti truffati di CARIFE.
Seimila rimborsi quasi 34 milioni restituiti.
La media è circa 5mila euro.
La perdita stimata per i ferraresi è di 51 milioni: per gli altri c’è solo l’arbitrato.
Vallo a spiegare a Zingaretti che ti sorride sempre manco si sentisse Yoghi.
 
Viene fanculata perchè una città quieta e tranquilla fino a dieci anni fà è oggi in mano alla mafia nigeriana che spaccia e governa interi quartieri degradati.
Così ti capita, come a Sandra Maestri, 32 anni,che 5 ragazzi africani ti vedono e ti massacrano di botte.
Lei aveva appena ritirato lo stipendio, 500 euro, dal papà con cui lavorava al banco ortofrutticolo nei mercati.
Oppure si costruiscono mura intorno alla scuole per impedire che lo spaccio arrivi sotto i banchi.
Di questo Saviano non ti parla, stanne certo.
 
Perchè le politiche del lavoro adottate dalla sinistra hanno portato solo povertà e serrande chiuse in una città operaia.
Un residente su dieci tra i 132.278 abitanti è sotto la soglia di povertà, che per l’Istat equivale a circa 750 euro di entrate al mese.
E poi senti la Gruber parlare di reddito di Cittadinanza e della sua (in)utilità mentre ha ancora il caviale del Bildenberg fra i denti.
 
Perchè le politiche dell’accoglienza sbandierate a sinistra hanno fatto sì che a Ferrara la cifra destinata all’accoglienza dei nuovi arrivati ha superato quella assegnata ai residenti più poveri, tra i quali più di un terzo sono famiglie di lavoratori o disoccupati stranieri già integrati.
Con una diseguaglianza mostruosa: 35 euro al giorno per persona contro un euro e cinquanta centesimi, se si fanno i relativi calcoli.
Ma Lerner continua a predicare con il rolex al polso.
 
 
Zingaretti, Lerner, la Gruber, Roberto di Savianotea dovrebbero parlare con l’operaio intervistato in tv:
«Io ho votato Partito comunista. Alle mie prime elezioni mia mamma mi ha detto che quello era il partito di noi operai. Adesso è cambiato tutto. Di fronte a questo caos, l’avrà visto, penso che voterò a destra. Non i fascisti, quelli mai. Ma un po’ di autorità sì, che li metta un po’ tutti in riga».
 
Forse capirebbero che la tanto paventata invasione degli ultracorpi in salsa fascista è solo nelle loro sinistre fantasie.
Avanti, adagio, fanculo.
(alla Gruber, a Lerner, a Roberto di Savianotea e a quanti di sx hanno consegnato questo paese a Salvini e cricca)

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